domenica 14 settembre 2008

Ravioli di melanzane, ricotta e noci

Oggi mi sono "cimentata" in questa ricetta..... Io non ho mai fatto la pasta fatta in casa, anzi no, una volta feci i ravioli e una paio di volte le fettuccine... ma insomma, ogni volta è una faticaccia fare tutto a mano... Ho deciso che mi compro la macchinetta, oggi ho ancora i polsi che fanno male... Ahhh!!! Queste donne di oggi!!!!!!
Tornando alla ricetta, l'ho trovata su un sito sardo, www.paradisola.it.
Il risultato è buono, il ripieno mi piace molto, magari la pasta la devo migliorare..... c'era poco sale, e dovrebbe venire un pò più fina... Però sono rimasta molto soddisfatta, sicuramente da rifare!!!


La ricetta è questa, sarà per 6/7 persone (tra parentesi ci sono le modifiche che farò la prossima volta):
700 gr di farina 00
350 gr di ricotta (anche un pò meno)
250 gr di melanzane (si sentivano poco, ne metterò di più)
200 gr di pecorino grattuggiato
120 gr di gherigli di noci
6 uova
basilico prezzemolo e salvia tritati
una bustina di zafferano (io ne ho messa di meno, ma va bene una intera)
Per condire un sughetto semplice di pomodoro, basilico, aglio e cipolla.

Sbucciare le melanzane, tagliarle e dadini, salarle e metterle in un colapasta per far colare il liquido amaro.
Versare la farina a fontana e aggiungere tre uova. A questo punto la ricetta dice un pizzico di zafferano, io l'ho fatto (anche un pò di più di un pizzico) ma si sentiva appena e non si vedeva per niene; la prossima volta sciolgo una bustina in un pò d'acqua e lo aggiungo in questo modo all'impasto. Quindi, si mettono le uova, lo zafferano, un pizzico di sale (anzi di più, la pasta era sciapa) e si lavora bene il tutto per amalgamare l'impasto aggiungendo a mano a mano un pò di acqua tiepida. Avvolgere il tutto in un tovagliolo e lasciare riposare mezz'ora.


Lavare, asciugare e friggere le melanzane, poi scolarle e metterle su carta assorbente

Amalgamare la ricotta con le noci tritate ma non molto, tre uova, le melanzane fredde, il pecorino grattuggiato, le erbe tritate e un pizzico si sale.

Stendere la pasta in due sfoglia sottili e sistemare il ripieno su una di esse; coprire con l'altra sfoglia e formare i ravioli (io ho un aggeggino che si posa sopra e dà la forma). Metterli su un piano infarinato e farli riposare per 1 ora.

Preparare il sughetto al basilico. Cuocerli in abbondante acqua salata, scolarli e consirli col sugo e parmigiano (o ancora pecorino).




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