sabato 21 febbraio 2009

Schiacciatina con rosmarino e scalogno

Me ne sono appena mangiata più di mezza teglia .... naturalmente è la mia cena ... non ho proprio resistito!!!! Me ne mangio un pezzetto, e poi un altro, un altro ancora ... è buonissima!!!!!!!!!
Il rosmarino e lo scalogno danno un sapore .....
A dire la verità, non so se doveva venire in questo modo: è una ricetta che ho preso da qualche parte un paio di anni fa (mi scuso con l'autore, ma non l'ho trascritto), l'ho segnata su un pezzetto di carta e non l'ho più fatta. In teoria dovevano essere focaccine morbide, io ho fatto il pezzo unico, l'ho steso sottile, ed è uscita questa schiacciatina (almeno a Roma la chiamano così), che sarebbe una pizza bassa e, in questo caso, non tanto croccante, quanto friabile, fuori sembra una fetta biscottata, dentro una sottile striscia morbida .....

Ingredienti (questa è metà dose):
250 gr di farina 0
13 gr di lievito di birra (io ho messo 1/2 bustina)
50 gr di patate lesse
50 ml di acqua tiepida
25 ml di latte
50 ml di panna liquida
25 ml di olio d'oliva
6 gr di zucchero
8 gr di miele
1 scalogno
rosmarino sale

Ho insaporito per bene in una padellina il rosmarino con un goccio d'olio e lo scalogno e fatto freddare. Ho messo la farina in una ciotola, aggiunto il lievito, lo zucchero, l'acqua, il latte, la panna, la patata schiacciata, l'olio, il miele, il rosmarino con lo scalogno ed infine il sale.
Ho impastato per una decina di minuti e messo a lievitare al caldo per un'ora e 1/2.
Ho steso in una teglia unta, si stende molto facilmente, ho aggiunto un altro goccio d'olio, un pò di sale e cotto a 240° fino a doratura (poco più di dieci minuti).


martedì 10 febbraio 2009

Torta di grano saraceno con marmellata di visciole

Torta OTTIMA che ho preso sul blog della bravissima Camomilla, che ringrazio pubblicamente per questa ricetta :-)


Ho seguito quello che diceva la ricetta, a parte il fatto che non avevo i pinoli e per la frutta secca ho utilizzato noci, nocciole e in prevalenza mandorle, il tutto tritato moooooolto grossolanamente. Ho poi utilizzato una marmellata di visciole, perché non ho trovato quella di mirtilli rossi. Assolutamente da provare!!!!!


sabato 7 febbraio 2009

Carciofi alla giudia

Era tanto che mi ripromettevo di farli, poi ho visto questo e non solo li ho fatti, ma ho seguito la ricetta del post, in attesa di andare a gustarli dalla Sora Margherita :-)

Sono venuti buonissimi, salati al punto giusto (l'ultima volta che li ho fatti, qualche anno fa, mancava il sale) e poi non erano assolutamente zuppi di olio, croccantissimi fuori e morbidi nel cuore.
Riporto la ricetta così come l'ha scritta Piero del blog di Gennarino(che ringrazio tantissimo per aver trascritto questa fantastica ricetta):
" Pulire i carciofi, lasciando poco gambo. Metterli sul fuoco in un pentolino con acqua fredda, sale, olio e aceto. Portare a ebollizione e un poco più; scolarli, strizzandoli materialmente con le mani prendendoli dal gambo. Quindi friggerli in abbondante olio di semi di girasole (io ho aggiunto anche dell'olio d'oliva perché avevo poco olio di semi) ben caldo. Quando sono ben dorati, toglierli e metterli a scolare in uno scolapsta. A questo punto possono restare così anche un giorno. Prima di servirli dare loro la seconda frittura, per poco tempo, sempre in olio di semi di girasoli molto caldo. "

Assolutamente da provare!!!!! Mi raccomando: da fare solo con i carciofi romaneschi :-)


lunedì 2 febbraio 2009

Doveva essere una zuppa inglese ...

Non avevo una ricetta precisa, ho preso un pò qua e un pò là ... ma non è stato questo il problema ... sapete quando capitano quelle giornate, nel mio caso un pomeriggio, in cui tutto, ma dico tutto ti va storto? Prendi il bicchiere: cade; prepari il sacchetto con la spazzatura: si rompe, ecc. Ecco cosa mi è successo con questa "zuppa inglese".

Ingredienti:
Per il pandispagna: 3 uova, 120 gr di zucchero, 90 gr di farina, 60 gr di frumina, scorza grattuggiata di limone, 1/2 bustina di lievito.
Per la crem pasticcera: 1/2 litro di latte, 6 tuorli, 140 gr di zucchero, 80 gr di farina, aroma vaniglia.
Per la bagna: alchermes, acqua e zucchero.
Ho preparato il pandispagna, ma quando vado a prendere lo stampo, mi cade dalle mani e si fa in mille pezzi .... Ne prendo un altro, però è più grande, ma dico: vabbè, sarà lo stesso, non è tanto più grande .... manco per niente!!!!! Cresce neanche 4 cm , e poi lo faccio bruciare bene bene sotto.... Nel frattempo mia figlia, che ha le antenne, nel senso che quando mi girano a me, a lei girano il doppio, non fa altro che fare la lagna, attaccarsi alle mie gambe, io rischio di cadere su di lei 3/4 volte .... e questo fino a quando non è andata a dormire ....
Preparo la crema: metto a scaldare il latte e poi aggiungo l'aroma; sbatto i tuorli con lo zucchero, aggiungo la farina, verso il latte e metto a cuocere a fuoco basso; naturalmente squilla il telefono ... mi tengono 6/7 minuti, giusto il tempo per far attaccare la crema.... la recupero e ne levo una parte per farla al cioccolato, aggiungendo cacao amaro e un goccio di latte.
Faccio freddare tutto e poi taglio il pandispagna: col fatto che era un pò duro (!!!) l'ho tagliato abbastanza facilmente ricavando 3 rettangoli.
Compongo la torta: metto una fettina di pandispagna, la bagno, e metto uno strato di crema; poi un'altra fettina, la bagno e crema al cioccolato; infine l'ultima fetta, che mi scordo di bagnare (e si che è morbido!!!!!!!) e crema. Volevo fare delle righe con il tubetto di cioccolata, quello che serve per fare le scritte, e poi le volevo decorare facendo dei motivi con lo stuzzicadenti, che avrebbe dato un effetto ondulato: faccio la prima, va bene; faccio la seconda e fatico un pò, spingo ma esce poco; la terza spingi, spingi e non esce: solo dopo mi accorgo che esce dalla parte opposta e mi ha sporcato mano e maglietta ..... Butto tutto al secchio, prendo il cacao amaro e lo metto sopra....






Metto tutto in frigo, non prima di aver avuto il pensiero di buttare tutto, ma non tanto per dire, l'ho pensato veramente: che ci faccio con questo orrore??????
A dispetto di tutto (!!!) il giorno dopo la assaggio e ... devo dire che non è male!!!! Mi aspettavo un masso secco e duro, invece ... forse il riposo a fatto sì che si bagnasse per bene, tra creme e bagna, e devo dire che è risultata addirittura morbida!!!! Non male, veramente, per quello che pensavo uscisse fuori, devo dire che è andata più che bene!!!!