martedì 31 marzo 2009

Bocconcini di pane all'aglio

Era parecchio tempo che avevo in mente di fare il pane all'aglio.... non so perché, forse semplicemente perché l'aglio mi piace, sul pane, poi... naturalmente penso alla classica "bruschetta" ... Poi quando sono andata in Australia ne ho mangiato parecchio, lì si usano spesso le fettine del pane con burro aromatizzato all'aglio ....
Questa volta, invece, volevo proprio fare il pane all'aglio e cercando su internet ho trovato questa ricetta di chiaretta su cooker.net

Ingredienti:
10 spicchi d'aglio (!!!!!!!!!!!!!!!) non vi spaventate, non si sentono moltissimo!!!! Io però ne ho utilizzati 7 perché i miei erano grandissimi
3,5 dl di latte
450 gr di farina 0
1 bustina di lievito di birra (io non ne avevo e ho usato 1/2 cubetto di lievito di birra)
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di maggiorana
2 cucchiai di olio evo
sale grosso
Pulire gli spicchi d'aglio e metterli a cuocere con il latte per circa 15 minuti a fuoco basso, lasciare raffreddare il tutto e passare l'aglio allo schiacciapatate per ridurlo in purea.
Setacciare la farina, unire la purea d'aglio, la maggiorana, l'olio, il lievito fatto rinvenire in un pò d'acqua tiepida (io mezzo bicchiere) con un pizzico di zucchero, il latte in cui sono stati cotti gli spicchi d'aglio ed il sale. Se necessario, aggiungere altra acqua fino ad avere un impasto morbido.
Far lievitare almeno 1 ora in un luogo riparato. Impastare nuovamente e formare 8 panini, incidere a croce sopra, cospargere con un pò di sale grosso e infornare a 200° per circa 15 minuti.

Allora: il sapore..... a me l'aglio piace e questi panini mi sono piaciuti molto. Il sapore si sente, ma non troppo, non da assolutamente fastidio, anzi, conferisce al pane un sapore un pochino più deciso.
La prossima volta proverò a farli piccolini, mi piace l'idea di metterli a tavola abbinandoli ad una cena di pesce :-)


sabato 28 marzo 2009

Biscotti al cioccolato

Questi biscotti sono buonissimi!!!!! E, non è poco, sono anche veloci da fare: avendo l'accortezza di lasciare a temperatura ambiente il burro fino a farlo diventare morbido al momento dell'impasto, il tutto si riduce, al massimo, a una decina di minuti più la cottura :-)
La ricetta l'ho presa qui, blog ricchissimo di spunti e ricette.

Per la ricetta, per ora, rimando al blog panemiele, non per pigrizia, ma scrivo da casa e la maggior parte dei numeri della tastiera non funziona .... poi, appena posso la copio come si deve :-)
La consiglio ai bimbi, mia figlia ne ha fatto il pieno: uno dietro l'altro :-)



martedì 24 marzo 2009

Supplì

... o meglio, simil supplì. Per quelli veri c'è un procedimento e degli ingredienti precisi, questi nascono come riciclo del risotto avanzato :-)
Il risotto era condito con un sugo fatto con involtini di carne ed odori.
Ho aggiunto 1 uovo sbattuto al risotto.
Ho formato i supplì mettendo un pò di impasto in una mano, un pezzetto di mozzarella all'interno, chiuso e li ho passati nel pangrattato.
Ho cotto in olio caldo (non bollente) fino ad avere una crosticina croccante.



lunedì 16 marzo 2009

Cappuccino swess rolls di Lety

Era un pò che non facevo un dolcetto, ed io dopo un pò vado quasi in crisi di astinenza, ne sento il bisogno .... Domenica ho detto: stamattina la prima cosa è il dolcetto, poi pulisco casa ..... e così ho fatto :-)
Avendo deciso all'ultimo momento mi sono messa a cercare, tra le ultime ricette che mi ero stampata, un dolce da poter fare con gli ingredienti che avevo a disposizione.
Poi ho visto questo che mi ha subito ispirato, anche perché era tantissimo che non facevo un bel rotolo.

Copio e incollo la ricetta così come scritta da Maria Letizia, che ringrazio per questa delizia :-), e tra parentesi metto le variazioni che, per forza di cose, ho dovuto apportare:
"INGREDIENTI
Per il pan di spagna:
3 uova grandi
75 gr. di farina 00
50 gr. di cacao amaro (io mi sono accorta alla fine che non lo avevo ed ho messo il Nesquik ...)
125gr. di zucchero
60 gr. di olio di mais
una bustina di vaniglia
12 cucchiaino di bicarbonato
Per la crema:
150 gr. di burro
150 gr. di zucchero a velo
2 cucchiai di latte condensato (come suggerito sotto, io ho messo due cucchiai di latte normale)
un cucchiaino di caffe' solubile (ho aggiunto al latte un cucchiaino di caffè già fatto)
Per la bagna:
100 ml di caffè lungo
PROCEDIMENTO:
Preparare il pan di spagna. Sbattere per almeno 15 minuti le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso. Unire il bicarbonato e la vaniglia e continuare a mischiare con le fruste qualche minuto. Unire la farina e il cacao setacciati insieme, incorporandoli a cucchiaiate con movimenti verticali per evitare di smontare le uova. Aggiungere l'olio con movimenti molto delicati. Rivestire una lastra (40x30 circa) con della carta forno, versare il composto ed infornare a 160 C' per circa 15 minuti stando attente a non far colorare troppo. Staccate la carta forno e con molta delicatezza rigirate sul panno facendo in modo che la parte a contatto con la carta forno e priva di pellicina risulti essere la parte esterna. Preparare la crema montando bene il burro a temperatura ambiente insieme allo zucchero a velo (io sono parecchio imbranata e non ho montato bene, ho solo amalgamato per bene burro morbido e zucchero a velo) .Quando la crema risulterà liscia aggiungere il latte condensato (in alternativa 2 cucchiai di latte) a cui avrete fatto sciogliere il caffè solubile. Trasferite il pan di spagna su un foglio di pellicola, bagnate leggermente con il caffè aiutandovi con un pennello. Spalmare la crema. Arrotolate aiutandovi con la pellicola e Riponete dentro il freezer per almeno 2 ore. Togliere la pellicola e tagliare a tocchetti larghi circa 3 cm."
Inizialmente mi immaginavo qualcosa che sapesse di cioccolato, poi, vuoi perché ho messo il Nesquik ed essendo dolce il gusto di cacao risalta di meno (non era però troppo dolce, nonostante la mancanza del cacao amaro), vuoi perché effettivamente c'è il caffè sia nella bagna che nella crema, il sapore prevalente è proprio quello del caffè, e questo non mi dispiace affatto :-)
Avevo qualche timore per la crema al burro, ma devo dire che non si sente troppo, proprio perché il sapore prevalente è quello del caffè.
Insomma, è un dolce fresco buonissimo, sicuramente da rifare, soprattutto adesso che viene l'estate.
Grazie Marj :-)


mercoledì 11 marzo 2009

Arista all'arancia e speck

Qualche giorno fa lessi questa discussione che mi ispirò non poco, ma non avevo quel tipo di carne e quindi rimandai, pensando che sarebbe stata l'ennesima ricetta in sospeso della mia lunga lista.
Poi però quando ho fatto la spesa mi sono ricordata della post e ho comprato dal macellaio un bel pezzo di arista di maiale, con l'intenzione di rifare la ricetta.
Domenica, quindi, accendo il computer per ritrovare la discussione, ma naturalmente il mio computer non collabora ...... niente .... non si collega ... prova, riprova ... niente!!!!
Oramai ce l'avevo in testa e quindi decido di farla in base ai vaghi ricordi che avevo.
Ho leggermente salato l'arista. Poi l'ho tagliata a fettine di poco più di un cm (le mie forse erano anche due cm) senza arrivare fino alla fine e ho messo metà fetta di speck, una fettina di arancia e l'altra metà della fetta di speck in ogni taglio dell'arista.

Poi l'ho messa in una pirofila leggermente oliata e condita con un pò (io ne avevo pochissimo) di rosmarino. Infornato a 180° per quasi un'ora e mezza (purtroppo ho fatto ad occhio e non mi sono resa conto di quanto è rimasta nel forno), bagnando ogni tanto col sughetto che si forma in cottura.

Il risultato è stato ottimo! Si è leggermente bruciata l'arancia, ma poi quel pezzetto l'ho tolto, e l'arista è rimasta tenerissima e non secca.
Ho avuto qualche problemino nel tagliarla, perché mantenere le fette così tagliate avrebbe voluto dire fettine di quasi 2 cm di arista ..., quindi mi sono dovuta mettere a tagliarle almeno a metà, se non in tre parti, e, non essendo io capace, l'effetto estetico non è stato granché. Ma poi l'ho sistemata su un piatto da portata e bagnata col sughetto che si era formato e non è andata poi così male anche esteticamente.
Tagliando le fettine più fine, forse l'arista si sarebbe cotta prima e non avrei dovuto tagliarle ancora ... vedremo la prossima volta.
Comunque, il sapore era buonissimo, da rifare :-).

mercoledì 4 marzo 2009

Ciambella al cacao

Ennesimo ciambellone, ennesima scoperta .... buonissimo!!!!!! Questa volta l'ho ... ehm .... copiato da Eleonora C. di coquinaria (devo dire ogni sua ricetta è fantastica e di sicura riuscita).
Lei lo chiama il cake dell'anniversario e, ripeto, è assolutamente da provare.

Ingredienti:
200 gr di zucchero
2 uova
100 ml di olio di semi
200 gr di farina
100 ml di latte
60 gr di cacao
1 cucchiaino di bicarbonato
mezza bustina di lievito
un pizzico di sale
160 gr di acqua bollente.
Mescolare tutti gli ingredienti senza montare nulla, aggiungendo per ultimo l'acqua bollente.
L'impasto sarà simile a quello della cioccolata in tazza.
Mettere in una teglia imburrata e infarinata e cuocere a 180° per 40 minuti.

Risulaterà un dolce umido, gommoso, spugnoso, ma assolutamente non secco. Mia figlia se ne mangiava tre fette alla volta ...